Mimi

Spiriti notturni e timidi, che possono a volte essere percepiti dai bambini, ma mai dagli adulti; hanno un udito così acuto che si accorgono da lontano dell'avvicinarsi di qualcuno, ed hanno così agio di scomparire, Sono così sottili ed esili, ma tuttavia corporei, che devono stare attenti anche al minimo soffio di vento, che li può sbattere contro le rocce, spezzando loro le ossa. Hanno una normale vita biologica (mangiano, dormono, si accoppiano) ed abitano nelle fessure delle rocce, nei tronchi cavi, nelle grotte. Si crede che siano una razza che abita il territorio da molto prima dell'uomo. Sono stati i Mimi ad insegnare agli uomini le tecniche di caccia. Secondo le leggende si tratta di esseri inoffensivi e benevoli, che possono divenire pericolosi solo quando si ritengono offesi. Rappresentano un tema costante nell'arte australiana. Nella regione meridionale vengono chiamati Wulbarawar.