Aspidochelone

SCHEDA
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IDENTITÀ
Nome orig.: -
Altri nomi: -
Etimologia: -
Sesso: Maschio e Femmina
Genitori: [[]] e [[]]
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Fratelli/Sorelle:
Fratellastri e/o
Sorellastre:
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LOCALIZZAZIONE
Sezione: Folklore
Continente: Europa
Area: -
Paese:
Regione: [[{{{regione}}}]]
Provincia: [[{{{provincia}}}]]
Città: [[{{{citta}}}]]
Origine: Bestiari
CLASSIFICAZIONE
Tipologia: Creature Fantastiche
Sottotipologia: Animali
Specificità: Cetacei
Subspecifica: -
CARATTERI
Aspetto: Animale
Indole: Neutrale
Elemento: Acqua
Habitat: Mare
ATTRIBUTI
Fisici
Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE

È uno dei tanti nomi collegati al mito dell'Isola vivente. L'Aspidochelone è una grande bestia marina, identificabile con qualche cetaceo, sul cui dorso, che generalmente emerge dai flutti, si accumula la sabbia, ed a volte crescono perfino piante ed alberi. I marinai lo credono un'isola e vi approdano. Per cuocersi i cibi accendono dei fuochi su quello che credono essere il terreno; ma il mostro, infastidito dal calore, si immerge negli abissi, trascinandosi dietro i poco accorti marinai. L'Aspidochelone, che nel Bestiario di Exeter è chiamato Fastitocalon, ha anche un'altra particolarità: quando apre la bocca un odore attraente si spande tutt'intorno, ed i pesci si gettano volontariamente tra le sue fauci. Questa seconda particolarità viene messa in rapporto alla produzione della profumatissima ambra grigia da parte del capodoglio. Tuttavia il nome dell'animale, che significa letteralmente "serpente-tartaruga", farebbe piuttosto pensare ad una allusione a qualche mostro preistorico, come il plesiosauro.