Alcabizio

Mago arabo che appare ne La Moscheide di Giovan Battista Lalli (1572-1637). Assai interessante la sua storia poiché egli si reca sul Monte Vettore per fare un incantamento presso il Lago di Pilato (v. Monte Vettore, Sibilla Appennina, Libro del Comando).

Sormonta al fin, dopo fatiche tante,
alla gran sommità del monte altiero;
e può, come bramò, vedersi avante
l'un l'altro lago tenebroso e nero;
ove di spirti immondi acqua spumante
accoglie un nembo abbominoso e fiero,
che dentro a così oscuro, ampio ricetto
focoso ha 'l bagno e tormentoso il letto.

Ancora più interessante la descrizione del viaggio, dato che il Lalli. nativo di Norcia, doveva conoscere bene tutte le tradizioni relative ai luoghi magici del Monte Vettore.