Airavata

SCHEDA
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IDENTITÀ
Nome orig.: ऐरावत
Altri nomi: Airāvata, Airavana, Airāvana, Ardha-Matanga, Naga-malla, Arkasodara, Airavatam, Erawan
Etimologia: -
Sesso: Maschio
Genitori: [[{{{padre1}}}]] e [[{{{madre1}}}]]
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Sorellastre:
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LOCALIZZAZIONE
Sezione: Mitologia Indo-Iranica
Continente: Asia
Area: Asia Meridionale
Paese: India
Regione: [[{{{regione}}}]]
Provincia: [[{{{provincia}}}]]
Città: [[{{{citta}}}]]
Origine: Hindu
CLASSIFICAZIONE
Tipologia: Creature Fantastiche
Sottotipologia: Animali
Specificità: Pachidermi
Subspecifica: Elefanti
CARATTERI
Aspetto: Animale
Indole: Benevola
Elemento: Aria
Habitat: Cielo
ATTRIBUTI
Fisici
Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE
Punti Cardinali

È il nome dell'elefante primigenio, prototipo di tutti gli altri, emerso dal frullamento dell'Oceano.
Viene chiamato anche Ardha-Matanga, che significa "elefante delle nuvole", Naga-malla, ovvero "l'elefante combattente" e Arkasodara, ovvero "fratello del sole". È noto come Airavatam in lingua tamil ed Erawan in lingua thailandese.
Viene a volte riportato che Airavata ha una compagna elefantessa, Abharamu.
È un gigantesco elefante bianco dotato di quattro zanne, che funge da cavalcatura di Indra. Si pensava fosse l'archetipo animale delle nuvole dispensatrici di pioggia. Questa immagine dell'elefante nuvola è probabilmente collegata ad un antico mito, secondo il quale gli elefanti avevano un tempo le ali e potevano volare. La perdita di questa facoltà fu dovuta all'ira di un asceta i cui allievi furono uccisi un giorno da un gruppo di elefanti che si erano posati tutti insieme sui rami di un albero, facendolo schiantare addosso ai discepoli ignari. L'immagine di questi elefanti fluttuanti nell'aria è facilmente collegabile a quella delle nuvole grigie di pioggia.
Secondo un altro mito, Airavata sarebbe venuto alla luce assieme ad altri sette elefanti maschi ed otto femmine, tutti di colore bianco, che assolvono il compito di sorreggere la Terra e che sono collocati, a coppie, nei quattro punti cardinali e nei quattro punti intermedi. Il mito racconta che quando Garuda uscì dal suo uovo, Brahma prese in mano le due metà del guscio e recitò su di esse sette melodie sacre; allora dal guscio di destra emersero per primo Airavata, e di seguito gli altri sette elefanti, mentre da quello di sinistra uscivano le otto elefantesse.

(v. Vasuki, Esseri Cosmofori)


CORRELAZIONI[modifica]

Voci[modifica]

Nome Tipologia Origine Sesso
Brahma Divinità Hindu Maschio
Chaturdasa-Ratnan
Garuda Creature Fantastiche Hindu Maschio

Pagine[modifica]


BIBLIOGRAFIA[modifica]

Fonti Antiche[modifica]


ATTENZIONE: Nessun risultato.

Fonti Moderne[modifica]


Titolo Autore Anno
Il Dizionario Illustrato dei Mostri Izzi, Massimo 1989
Il Libro delle Creature Fantastiche Filagrossi, Cristian 2002